Grandi erano le tue speranze, amico mio, e grande la tua delusione. Che sia per questo che ho smesso di sperare, io? Temo di sì ... Se ricordi le mie esternazioni, appena insediato il nuovo governo, io avevo espresso tutto il mio cinismo, appena venato di qualche tenue lucina di speranza che era basata sul nulla, ovvero sull' insofferenza verso la finta sinistra del PD e la finta destra di Forza Italia. Per la serie: i nuovi non possono fare peggio dei vecchi.
E infatti non hanno fatto peggio ... Semplicemente non hanno fatto nulla. Però mi sento di giustificarli perchè, in natura e nella storia, non esistono "rivoluzioni" indolori, rivoluzioni democratiche e rispettose degli interessi di tutti.
Perchè le cose possano cambiare, bisogna che tutta la vecchia classe dirigente sia spazzata via con i colpi alla nuca di stampo comunista o le ghigliottine di stampo borghese.
Senza lo scorrimento di fiumi di sangue, amico caro, nulla può cambiare. E infatti, nulla è cambiato, a parte la faccia di quelli che fanno finta di condurre la cosa pubblica. Quelli che la conducono davvero sono assai poco noti e se la ridono di noi, assolutamente indisturbati.
Quindi, caro Sandro, pur capendola, non condivido la tua intenzione di NON festeggiare il nuovo anno, specie alla tua età che comincia ad essere "importante". Intendo dire che, finchè godrai di buona o discreta salute, avrai una buona ragione per festeggiare i nuovi anni: quella di essere ancora vivo e vegeto, che non è poca cosa. Anzi, direi che è l' unica cosa che conti veramente.
Detto tutto questo, non mi rimane che fare, a te e ai nostri lettori occasionali e silenti, i miei migliori auguri per un 2019 pieno di salute e serenità, cioè di quegli unici due "beni" per cui vale davvero la pena continuare a vivere ...
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