Insomma, caro Sandro, sono assai soddisfatto di questo evento, anche se ha interrotto - per un giorno - la mia "dorata" routine culinaria ...
Non sono, invece, soddisfatto dal mio atteggiamento di totale rifiuto per le vicende del nuovo governo e della opposizione che, come al solito, non avviene in parlamento ma sui giornali ed in TV.
Proprio non riesco a rimanere su un talk show per più di tre minuti. Non riesco neppure più ad indignarmi con la Gruber: la guardo e sento vantarsi di essere diventata, a 60 anni e finalmente, una opinion leader (lo dice lei e lo dicono i suoi beneficiati che vanno lì a vendere i loro libri) e, semplicemente, cambio canale.
In occasione dell' assoluzione della Raggi, ho sentito Di Battista e DiMaio apostrofare pesantemente i giornalisti e questo mi ha fatto assai godere: come sai, il teatrino che inscenano ogni giorno e da anni, giornalisti schierati (cioè TUTTI) e politici mi disgusta assai: un po' di insulti pesanti ci stanno ... E come se ci stanno! Dovrebbero farlo più spesso, cioè tutti i giorni.
E la libertà di stampa? La libertà di stampa è un valore irrinunciabile in una democrazia liberale, ma la nostra non è liberale e nemmeno è una democrazia, quindi il problema non si pone ...
Il giorno che fossero aboliti i finanziamenti statali ai giornali sarebbe un gran giorno: altro che abolizione dei vitalizi! Quest' ultima è stata solo una "mossa" propagandistica che nulla ha cambiato ... mentre l' altra sarebbe davvero epocale e persino foriera di democrazia ....
Insomma, caro Sandro, sono preoccupato dal mio atteggiamento di rifiuto totale per la politica: non c'è niente di peggio, per un uomo, che la perdita di qualsiasi speranza ... Tu invece ne hai ancora e per questo ti invidio ....
E "io te lo avevo detto", caro Paolo, che avresti "tribolato" per un po' ma che alla fine saresti rimasto SODDISFATTO !
RispondiEliminaDunque ciò che mi dici conferma (almeno in parte) NON tutto il "male" viene per nuocere.
Per quanto riguarda la politica invece TI SBAGLI... nel senso che anche io ho perso ogni speranza ed evito accuratamente di seguire/ascoltare i dibattiti televisivi.
Del resto a che scopo dovrei continuare a sentire SEMPRE LE STESSE COSE... accuse e contro-accuse che fanno regolarmente riferimento al passato (anche remoto), prese di posizione "di principio" che NON risolvono MAI le situazioni REALI (dunque disastrose) della nostra economia e del nostro paese, gente che "nasconde" la propria profonda (e risaputa) incapacità dietro a un mucchio di discorsi teorici assolutamente inutili... per non parlare di quelli che sparano cazz... dall'estero e dal Sud america (ogni riferimento a persone reali è puramente casuale).
Basta, ho deciso di "staccare la spina" per un po'... i "cialtroni" li lascio a chi ha tempo da perdere... quando sarà il momento di votare (se mai più arriverà quel momento)... mi guarderò intorno e cercherò di scegliere il "meno peggio".
Che io sia improvvisamente diventato "qualunquista" ?
Beh, se fosse successo... non sarebbe certo per mia colpa !