Tu lo ammiri, caro Sandro, ma io lo amo e lo amo da sempre, ovvero dalle sue primissime apparizioni al Costanzo show.
La molla principale del mio amore per lui è l' invidia. Io mi vanto di non invidiare nessuno e non per spocchia ma perchè ho letto tante di quelle biografie di personaggi illustri di tutte le epoche, che so per certo che nessuno è perfetto e che ogni uomo, anche il più eccelso, ha le sue debolezze e che le sue magagne generalmente sono tanto gravi quanto grandi sono le sue virtù!
E poi, diciamocela tutta: invidiare uno che prima o poi diventerà mangime per vermi è davvero stupido! 😊
(A proposito: i miei familiari sanno che la mia carcassa dovrà essere rigorosamente cremata)!
Dunque, non invidio nessuno, ma Sgarbi Sì e proprio per la stessa ragione per cui molti lo detestano: è, cioè, perchè si tratta del personaggio pubblico più "politicamente scorretto" che abbia mai visto e di cui abbia mai sentito parlare.
La sua capacità di scoprire la cretineria che alberga in ogni persona che incontra che sia di media e persino alta cultura, è di buon livello (ma niente di eccezionale) come pure abbastanza ordinaria è la sua capacità di tollerarla, purchè il cretino - una volta scoperto - sappia tacere.
Ma se poco poco, il cretino fa solo il gesto di aprire bocca per replicare, allora il mio eroe si trasforma in un pit-bull furioso e lo azzanna alla gola finchè il cretino è ridotto al silenzio!
Bene: solo Sgarbi è capace - che io sappia - di zittire un cretino, cretino che, per sua stessa natura, è impossibile da zittire con le buone. Ed infatti Sgarbi - che lo sa - usa le "cattive" e non ha nessuna remora di nessun genere a farlo.
Può darsi che l' eroismo" di questa sua attitudine la veda soltanto io. Tu, Sandro, lo hai definito "maleducato", mentre io, affettuosamente, l' ho tacciato di essere "politicamente scorretto", che, sulle mie labbra, suona come un gran complimento.
Sono 70 anni (sì, lo giuro, anche da bambino piccolissimo. detestavo i "salamelecchi", soprattutto perchè mia madre mi ha obbligato ad usarli finchè ha potuto, ovvero finchè non ho abbandonato - prestissimo - la sua casa.
Sono uscito dalle sue grinfie, ben educato come un principino, conoscendo a menadito tutte le buone maniere dell' universo mondo. Potrei frequentare qualsiasi ambiente, se volessi, anche la corte d' Inghilterra, ma - DENTRO - sono rimasto un selvaggio. Frustrato, però, dal condizionamento materrno, tanto che, quando faccio il selvaggio passo regolarmente dalla parte del torto!
Ecco: Sgarbi no! Sgarbi - ai miei occhi - rimane sempre dalla parte della ragione anche quando urla come un matto all' indirizzo del malcapitato cretino: CAPRA, CAPRA, CAPRA!
Diomio, quanto lo INVIDIO!! E quanto lo AMO per questo!
Ovviamente lo amo anche quando ci spiega, mirabilmente, l' arte, ma in questo non è certo unico. Un nome per tutti: Phlippe Daverio e, non so se te lo ricordi, il grande, immenso Federico Zeri ...
Nella foto: Federico Zeri in un ritratto di Luciano Ventrone