Sandro dixit: Qual'è la "morale della favola"? MEGLIO POCHI MA BUONI !
Rispetto chi mi rispetta ma degli altri NON me ne può fregare di meno (meglio ri-perderli che ri-trovarli).
La mia morale, invece, è ancora più estrema, amico mio: MEGLIO NESSUNO SE NON È PIÙ CHE BUONO!
Ovviamente, il rischio di rimanere soli è assai alto, ma è anche vero che - come insegna la saggezza popolare, attraverso i proverbi (ovvero le convinzioni maturate nel corso di millenni): "Meglio soli che mal accompagnati"!
A proposito, eccovi una mia "scoperta": il passaggio dall' infanzia/giovinezza alla maturità/vecchiaia avviene esattamente nel momento in cui smetti di ritenere banali e per lo più superati i proverbi popolari e ti accorgi che sono - invece - tutti sacrosanti!
Della giovinezza si possono tessere le lodi - fondatamente - fino a riempire una intera biblioteca, ma ha un unico enorme difetto che, a mio parere, inficia tutti i suoi pregi: LA PRESUNZIONE!
La presunzione di ritenere che il mondo sia stato abitato, per millenni, da imbecilli e che noi "uomini nuovi" sistemeremo finalmente le cose ... ovvero, la presunzione di ritenere che il mondo sia nato insieme a noi e che tutti i nostri predecessori, genitori in primis, avessero l' anello al naso e la sveglia al collo!
La cosa, oggi, mi diverte assai ma ammetto che è stato un trauma, per me, scoprire che gli uomini avevano già capito tutto, ancora prima che inventassero la scrittura per farcelo sapere ... che tutto era stato già detto, intorno al fuoco dei bivacchi dei nomadi, cacciatori di carne e raccoglitori di tuberi ...
E non c'è scuola che tenga: puoi studiare come un matto nel miglior liceo del mondo, puoi persino laurearti in antropologia, ma finchè non invecchi, la tua presunzione giovanile ti rende un cretino assoluto! Stavo per dire, un cretino imperdonabile, ma non voglio infierire troppo sul me stesso giovane!
D' altra parte se sparisse questa giovanile presunzione, l' umanità si esaurirebbe rapidamente: nessuno farebbe più figli nè altro.
La Natura è provvida e sa che una forte dose di imbecillità è indispensabile alla sopravvivenza della specie molto più della cinica intelligenza di qualche vecchiardo brontolone ...
Guardate Renzi giovanissimo: ha la stessa espressione presuntuosa di oggi, segno che ha superato i 40 soltanto all' anagrafe ... in realtà è ancora affetto dalla stessa Presunzione di allora, beato lui!
Beh, nel caso del nostro carissimo oramai "auto-rottamato" Matteo (perchè è riuscito a fare tutto da solo...), prevedo una "giovinezza eterna"... e quì cito un'altro vecchio proverbio che ben si potrebbe associare anche ad altri politici: "il lupo perde il pelo ma non il vizio"
RispondiElimina...da tramutare all'occorrenza in ben piu prosaico: " il lupo perde il pelo ma non il vizio...del pelo" :-)
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