venerdì 26 ottobre 2018

Sandro e Papa Francesco ...

Sandro dixit: La figura della "casalinga" oggi NON è più "di moda"... questo lo so... ma mi piacerebbe che i figli fossero un po' più "consapevoli" delle loro scelte e che le facessero basandosi sulle loro "forze" e non su quelle degli altri (che purtroppo talvolta, come in questo caso, possono "venir meno").Probabilmente il mio ragionamento è totalmente sbagliato, forse io sono ormai un "vecchio brontolone e un orso solitario"... ma PER IL MOMENTO la penso così.

Come al solito, caro amico, i tuoi ragionamenti non sono mai sbagliati, come dici, mal che vada sono opinabili come quelli di tutti.

In questo caso, la tua lamentela è fondata ma, a mio parere, non tiene conto del fatto che, mentre ai nostri tempi, il primo insegnamento che ricevevamo dai nostri genitori era di "non chiedere mai", perchè NULLA ci era dovuto, se non il vitto e l' alloggio, ai nostri figli, invece, abbiamo insegnato a chiedere tutto perchè tutto è loro dovuto.

Temo, amico mio, che non possiamo prendercela con nessun altro che con noi stessi se i nostri figli chiedono senza nessun pudore.

Io ho elaborato una teoria (tanto per cambiare) che mi serve a non stupirmi di niente, quando si tratta di rapporti interpersonali, sia individuali che collettivi, teoria che posso riassumere così: i Padroni esistono perchè esistono gli schiavi, ovvero ognuno riceve dal prossimo il trattamento che lui stesso permette.

Probabilmente io esagero col culto che riservo al Principio di Responsabilità, ma mi serve - ripeto - ad affrontare meglio gli avvenimenti negativi della vita.

Per esempio, quando ho avuto l' ictus, non mi è passato neanche in un angolino del cervello che il destino fosse stato "cinico e baro" con me, che fossi stato sfortunato, no! Me l' ero cercata, questa disgrazia, avevo fatto di tutto perchè accadesse: non si può a 60 e più anni continuare a mangiare grassi animali come a 20, nè si può fare vita sedentaria, nè, soprattutto si può aver visto un medico, per l' ultima volta, quarant' anni prima, in occasione di una polmonite!!!

Insomma, non sono stato "sfortunato", casomai fortunato ad essere sopravvissuto!

Quando, l' altro giorno, mi hai descritto i tempi e le modalità del tuo nuovo "lavoro" di nonno, sono scoppiato a ridere, come quando assisto ad una gag di Crozza particolarmente riuscita, per esempio - indimenticabile e pertinente al tuo caso- quella del neo-Papa Francesco che arranca per la lunghissima via Salaria, a Roma, con un frigo sulle spalle da consegnare ad una poveretta in difficoltà (che poi, ovviamente, avrebbe avuto a a ridire sulla marca e sulla capienza di quel regalo) ...

Mo' la cerco e te la regalo con intento consolatorio ... Ridere fa sempre un gran bene ...






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