mercoledì 31 ottobre 2018

paraffo ko!

Mi sono beccato un raffreddore di una potenza devastante: sternuti e soffiamenti di naso continui per 48 ore. Erano anni e anni che non mi capitava e ne avevo dimenticato il "disagio" (per usare un eufemismo).

Per fortuna avevo in casa delle compresse di Aspirina C.

Erano scadute nel 2011, ma hanno funzionato ugualmente, insieme ai benefici suffumigi raccomandati dalle nostre nonne, da sempre ...

Scadenza dei medicinali: una palla per obbligare il popolo bue all' acquisto di nuovi, quando se ne hanno ancora in casa. Un farmacologo assai saggio ha detto: se la tua vita dipende da un farmaco, forse prenderne uno non-scaduto è opportuno, ma se devi curare un raffreddore rischia pure: male che vada non farà effetto.

A me ha fatto effetto, come ero certo che sarebbe stato: ma le conferme alle proprie convinzioni sono sempre gratificante, per non parlare poi dell' effetto placebo, altra mia ferma convinzione ...

Speravo di trovare notizie di nonno Sandro, qui sul blog, ma il silenzio è assordante.

Sarà sopravvissuto alle fatiche del suo nuovo lavoro?

Sono preoccupato perchè la lista dei nonni che spariscono nel nulla in seguito all' assunzione di impegni troppo gravosi, si sta pericolosamente allungando: pare che gli autori di "Chi l' ha visto?" stiano pensando ad uno spin-off dedicato solo a loro ...

Dunque, Sandro, se ci sei, batti un colpo!




1 commento:

  1. Ci sono ancora Paolo !
    Sono miracolosamente "sopravvissuto" a questo incredibile carico lavorativo ma in questi giorni di silenzio ne ho viste di tutti i colori (come puoi facilmente immaginare).
    L'altro ieri, mentre tutta l'Italia era in balia di una tempesta "perfetta" io mi trovavo con la nipotina sotto la pensilina della tramvia... e stavo letteralmente "facendo la doccia" nonostante ombrello e impermeabile con bavero alzato.
    Come se ciò non bastasse... dopo pochi minuti di tragitto la tramvia si è BLOCCATA a causa della caduta di un albero sulla linea e siamo stati costretti a tornare a casa A PIEDI (eravamo così zuppi che a un certo punto abbiamo anche chiuso l'ombrello... tanto non serviva più a nulla).
    Il resto del triste pomeriggio l'ho passato a casa dell'altra nonna tentando inutilmente di asciugarmi pantaloni e scarpe con un fon... poi, alle 18,30, mi sono congedato e ho ripreso la tramvia (che nel frattempo era stata ripristinata) ma quando sono arrivato alla fermata dell'autobus che mi avrebbe dovuto riportare vicino a casa mi sono ritrovato davanti a un gruppo di circa 30 persone "inferocite" che stavano aspettando inutilmente il mio stesso mezzo pubblico (il cui servizio era stato interrotto a causa della caduta di ben 2 alberi sulla sede stradale).
    Ti puoi immaginare come sono stato felice di farmi un paio di chilometri a piedi (ancora decisamente inumidito) per tronare a casa !
    E anche ieri la mi a"avventura" NON è andata meglio... perchè al ritorno ho avuto lo stesso IDENTICO problema... il famigerato autobus ha saltato ben 2 corse consecutive e io mi sono "allegramente" rifatto i soliti due chilometri per rientrare.
    In tutto questo, però, vedo qualcosa di SORPRENDENTE... non vorrei "cantare vittoria" prima del tempo ma per il momento (nonostante l"inzuppamento totale" e prolungato) NON c'è traccia di raffreddore nè di stanchezza.
    E' come se l'organismo si fosse improvvisamente "ribellato" all'incombente vecchiaia e avesse reagito prontamente alle avversissime condizioni (lo so, non si dice avversissime ma voglio rendere bene l'idea della situazione).
    Che dire Paolo... NON TUTTO IL MALE VIENE PER NUOCERE... forse è un po' presto per dirlo, ma vuoi vedere che mi sono improvvisamente "ringiovanito" ?
    Ciò non toglie che resto sempre della mia idea: i giovani devono imparare a levarsi un dito di ... da soli e per tale motivo durante questo fine settimana mi sono preso "di prepotenza" 4 giorni liberi... ho fatto male ?

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